Eravamo in 14 all´aeroporto di Düsseldorf il 10 settembre 2015.
Abbiamo fatto fatica a ritrovarci tutti perchè l´aeroporto era super affollato per lo sciopero della Lufthansa che ci era stato il giorno prima. Di questi 14 solo noi, Hajo ed io, eravamo già stati in Calabria, ultimamente l´anno prima. Un giro per riscoprire questa regione ed offrirla come viaggio al nostro giro di amici tedeschi amanti dell´Italia.
Cosa si aspettavano questi amici da questo viaggio? Quasi tutti mi hanno detto alla fine di questo viaggio che erano impreparati al massimo. La Calabria in Germania non dice niente.
È una regione molto lontana e sconosciuta per loro anche se tanti italiani e proprietari di ristoranti vengono da queste parti. È la regione della mafia, della povertà. Scoprirla insieme a noi, ad Alessandra, Gianluca, Salvatore, Sergio ed anche Leo è stato per loro il modo migliore.
Senza la paura di ritrovarsi chissà dove, in luoghi non conosciuti, in alberghi non buoni, in ristoranti scadenti, in strade non sicure. Ogni giorno che passava era per loro un giorno vinto, bello, ricco di nuove esperienze, ricco di pasti e cene favolose. E poi la musica….Non è forse la musica che fa riavvicinare tutti? I musicisti che già nel primo albergo di Amantea ci aspettavano e ci hanno allietato l´aperitivo del benvenuto e poi la serata. E prima della cena abbiamo potuto vedere dalla porta dell´albergo il vulcano Stromboli all´orizzonte con il suo filo di fumo prima del tramonto.
Questo viaggio”mare e monti” è stata l´ideale combinazione per poter avere una prima idea di questa regione. La passeggiata in Sila con i suoi pini larici, il museo, il pic-nic sotto gli alberi, gli asini sulla sponda del lago Cecita che hanno mangiato le nostre mele.
Il mare pulito, le spiagge molto vuote, il tempo bellissimo, una estate anche a metà settembre. Loro avevano portato molti indumenti autunnali, alcuni perfino una giacca impermeabile per la pioggia per poi dover vivere un´estate all´italiana.
La passeggiata per Bova o quella per i vicoli Amantea dove abbiamo mangiato il miglior gelato o quella per Cosenza alla ricerca di un´enoteca che non arrivava mai….e poi la ricompensa: un pranzo superbo con del vino eccezionale.
Le cene a bordo piscina nell´ultimo albergo ” Le saline” . Un albergo ed un ristorante solo per noi.
La giornata di Fiumefreddo Bruzio resterà per tutti loro un ricordo indimenticabile. Il pranzo presso la famiglia Pace, l´ affabilità dei parenti presenti, le pietanze calabresi buonissime preparate sul posto insieme a noi, il vino genuino, la musica live, le tarantelle ballate da Alessandra e poi da tutti noi. Ed il sole splendente …..
No! I miei tedeschi non potevano sapere e prevedere un viaggio così ricco di impressioni “all´italiana”.
Alcuni hanno detto che è stato il più bel viaggio che hanno intrapreso con noi…..per la diversità dei paesaggi.